"Inget ont som inte har något gott med sig." - "No bad thing which doesn't bring something good."

venerdì 7 ottobre 2011

Il Surströmming svedese (ovvero qualcosa che Non dovete assaggiare)

Ieri mi stavo documentando sulle delicatissen Scandinave, e tra queste ho trovato numerose pietanze curiose, come c'era da aspettarsi.
Di alcune, a dispetto del nome, mi è stata confermata la squisitezza (il Blodpalt, gli gnocchi con sangue di renna), mentre di altre...

Questo è il caso del noto Surströmming, le aringhe 'fermentate' della Svezia, secondo molti il cibo più disgustoso del Pianeta.
Cosa rende queste aringhe immangiabili? Proprio la suddetta 'fermentazione'.
Tali pesciolini vengono innanzitutto privati della testa, poi viene aggiunto un pizzico di sale (una quantità veramente trascurabile) e vengono immerse in una leggera salamoia, in modo da evitarne la putrefazione e tuttavia non impedirne i processi fermentativi.
Le aringhe restano in umido per un paio di mesi, poi vengono versate in barattoli di latta che, per via dei gas sprigionati, si deformano gradualmente, tendendo a gonfiarsi.

Si tenga conto che un cibo così conservato in Italia è illegale, e se per caso decideste di portarvi un paio di barattoli a casa potreste avere problemi.

Ma torniamo a questa curiosa specialità.
Come si consuma?
Solitamente all'interno di un sandwich ottenuto con del tunnbröd (uno strato di pane molto sottile), cipolla rossa e patate, al quale può essere aggiunta anche della panna acida per rendere il tutto 'più saporito' (come se ce ne fosse bisogno).

Essenzialmente queste aringhe vanno consumate quasi marce, e quindi il problema principale è, come potete ben immaginare, l'odore pestilenziale che esse emanano.
Pensate che tale lezzo è talmente forte da costringere chiunque voglia assaggiare la pietanza a farlo all'aperto. Infatti l'aroma non è solamente disgustoso, ma tende anche a persistere. Non ci sono finestre aperte, correnti d'aria che tengano : si attacca ai mobili, alle pareti, ai tappeti... Insomma, può rendere una stanza praticamente invivibile.

Neanche gli Svedesi sono grandi estimatori di questo piatto, tant'è che viene considerato un gusto acquisito e solitamente viene ordinato da turisti particolarmente coraggiosi per 'mettersi alla prova'.

Personalmente non l'ho assaggiato, ma non sono sicuro che il Surströmming sia realmente il cibo più disgustoso mai creato.
Indubbiamente trova un valido avversario nel Kæstur hákarl islandese, ovvero una pietanza a basa di squalo marcio che emana notoriamente un forte odore di ammoniaca, tanto forte che a chi la consuma viene solitamente consigliato di respirare con la bocca.

Se voleste saperne di più, il processo di preparazione dell' hákarl viene esaurientemente spiegato nell'omonima pagina di Wikipedia : http://it.wikipedia.org/wiki/H%C3%A1karl


Insomma, ogni paese ha il suo.
E non storcete la bocca leggendo, ricordatevi del 'nostro' formaggio sardo...

Eli

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